Negli ultimi 14 mesi, la pandemia ha messo a dura prova il settore degli eventi a livello globale, costringendo ogni organizzatore di eventi a ripensare il proprio modello di business e ad abbracciare la trasformazione digitale più che mai.
Ecco cosa ha imparato il settore fieristico dalla pandemia e dalla crisi degli eventi:
1. Le fiere commerciali rimangono fondamentali per le catene di approvvigionamento industriali e i mercati di nicchia
Nonostante il blocco globale, una cosa è diventata chiara: le fiere commerciali sono strumenti insostituibili per le catene di approvvigionamento industriali e per nicchie di mercato altamente specializzate. Sono potenti acceleratori di business e centri di innovazione dove i professionisti possono entrare in contatto, scambiare idee e ampliare le loro reti.
2. L’interazione può estendersi oltre lo spazio fisico e il tempo
La pandemia e il panorama degli eventi hanno dimostrato che il coinvolgimento non deve necessariamente limitarsi agli spazi fisici o alle date degli eventi.
Grazie agli eventi virtuali e ibridi, gli organizzatori possono ora facilitare interazioni significative tra espositori e partecipanti in qualsiasi momento e ovunque. Questo cambiamento ha ampliato la portata potenziale e la longevità di ogni esperienza evento.
3. Nuove opportunità di monetizzazione e riconoscimento delle competenze
La pandemia ha messo in luce un’opportunità significativa: gli organizzatori di eventi possono ora monetizzare il loro ruolo e la loro esperienza al di là del modello tradizionale.
Offrendo servizi digitali a valore aggiunto, come analisi dei dati, matchmaking online o strumenti per la generazione di lead, gli organizzatori possono rafforzare la loro posizione di facilitatori di relazioni commerciali durante tutto l’anno.
4. La crescente domanda di contenuti iper-mirati
Un altro insegnamento fondamentale tratto dalla pandemia e dall’era degli eventi è la crescente necessità di contenuti altamente specifici e di nicchia.
Ogni segmento di mercato richiede approfondimenti su misura e informazioni specializzate. Gli organizzatori di successo sono passati da strategie generiche a contenuti iper-verticali che rispondono alle esigenze specifiche delle loro comunità.
5. La realtà degli eventi virtuali e digitali
Sebbene inizialmente gli eventi virtuali fossero considerati la soluzione perfetta, la realtà ha dimostrato che non sempre soddisfano le aspettative. Le principali sfide includono:
- Basso coinvolgimento dei partecipanti
- Limitazioni tecniche e complessità
- Difficoltà nel monetizzare le interazioni utilizzando i modelli tradizionali espositore-visitatore
Tuttavia, gli eventi digitali si sono dimostrati ottimi strumenti per generare contatti e preziose piattaforme per la raccolta di dati, aiutando gli organizzatori a comprendere meglio il proprio pubblico.
6. Un mercato più piccolo e più competitivo all’orizzonte
Anche il panorama post-pandemia è caratterizzato dal cambiamento. Probabilmente ci saranno meno aziende e meno investimenti complessivi nel settore degli eventi.
Ciò significa che gli organizzatori dovranno diventare ancora più strategici, innovativi e orientati alla tecnologia per mantenere la loro rilevanza e il loro valore sul mercato.
7. La tecnologia come vero alleato degli eventi fisici
Come ha sottolineato l’esperto del settore Enrico Gallorini durante l‘IEN 2021, gli eventi completamente digitali hanno i loro limiti, ma la tecnologia in sé non è il problema.
Se utilizzate in modo efficace, piattaforme come LetzFair possono trasformare un evento fisico combinando il potere del coinvolgimento diretto con l‘efficienza degli strumenti digitali.
Questo approccio ibrido migliora l’esperienza dei partecipanti, supporta il processo decisionale basato sui dati e mantiene quel senso unico di connessione che solo gli incontri fisici possono offrire.
Guarda la conferenza IEN 2021 On-Demand
Se vi siete persi l’IEN 2021, potete comunque guardarlo gratuitamente registrandovi tramite questo link.
La sessione offre preziose informazioni su ciò che la pandemia ha insegnato al settore degli eventi e su come gli organizzatori possono utilizzare la tecnologia per plasmare il futuro delle fiere e delle conferenze.
Ultimi articoli:







